Viaggiare alla ricerca di esperienze fuori dagli schemi e dai soliti itinerari, durante tutto l’anno, é il nuovo lusso e la cifra di uno stile di vita che fa tendenza.

Il fenomeno non è nuovo ma assume in questi tempi significati e valori nuovi, e non riguarda più solo alcune elites, come accadeva un tempo, ma tende a diventare un fenomeno di massa, coinvolgendo anche fasce con minore disponibilità economica, ma con maggior cultura e sensibilità per i temi ambientali.

Anche le motivazioni cambiano, e alla ricerca dell’esotico si è sostituito il desiderio di conoscenza e di incontro con culture diverse, a cui ci si rivolge con uno sguardo più attento, consapevole e informato anche rispetto alla fragilità degli eco-sistemi naturali che si visitano e alla vulnerabilità dei tessuti sociali che si incontrano.

Per noi di Espereal è inevitabile guardare con interesse a queste nuove figure di turisti: girovaghi attenti e curiosi, aperti e comunicativi, per i quali il viaggio non rappresenta più un tempo sottratto al soggiorno, ma diventa esso stesso destinazione, da vivere con lentezza e creatività, che può diventare occasione di crescita culturale e umana. 

I viaggiatori che si muovono con questo spirito sono gli interlocutori naturali per quegli operatori locali che lavorano per promuovere destinazioni e soggiorni all’insegna dell’autenticità, dell’originalità e della qualità, e che sono spesso oscurati dalla vicinanza di grandi attrattori e dal mainstream comunicativo delle agenzie internazionali.

A queste realtà dell’accoglienza offriamo soluzioni tecnologiche innovative e una metodologia per costruire e comunicare in modo semplice una narrazione efficace dei luoghi, creare connessioni dirette con le persone che arrivano e trasformarle in opportunità per gli operatori locali.

Ciò che è caratteristico di Tellingstones é che lo spirito del luogo che si sta visitando viene comunicato attraverso le “storie”, ovvero racconti che possono riguardare persone reali, fatti storici universalmente conosciuti o immaginari, ma sempre strettamente legati ai luoghi, con uno stile e un metodo che sono unici e caratteristici. Il metodo é quello di “Tourist Telling”, che utilizza un approccio cinematografico (“il viaggio come un film”) per creare e promuovere le destinazioni, valorizzando anche quelle “minori”, e che Tellingstones ha fatto proprio, sperimentandolo in numerosi casi di successo.

Attraverso le notifiche che raggiungono il visitatore solo in particolari momenti e luoghi, Tellingstones stimola l’interesse verso ciò che non si é notato, che non ha colpito immediatamente l’attenzione ma che tuttavia merita di essere conosciuto e approfondito. 

Tellingstones é uno strumento pensato per chi ama farsi sorprendere, stupire ed ispirare dai luoghi che visita e non pretende di programmare tutto prima del viaggio. 

Perché ‘alternativa é l’ansia. L’ansia di non riuscire a vedere tutto, di andare dappertutto e di far tutto ciò che si è programmato, nel tempo a disposizione.

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