Anche il progetto di una rete di ciclo turismo può diventare un progetto ad elevato impatto, economico e sociale, per un territorio.

“Pedalare, degustare, vendere le bontà agroalimentari sarde è la filosofia del progetto BEST, la nuova rete di bike-hotel della Sardegna. Si punta sul ciclo turismo  per spingere le vendite e la visibilità di vino, formaggi e altri prodotti tipici. Lo strumento chiave è questa rete formata da 25 operatori turistici sardi con 16 hotel, tre cantine, un agriturismo e un accordo con il Consorzio del Pecorino Romano di Macomer.

BEST HA VINTO CON IL PRIMO POSTO IL BANDO “TURISMO, CULTURA E AMBIENTE – SARDEGNA, UN’ISOLA SOSTENIBILE” DI SARDEGNA RICERCHE, AGENZIA DELLA REGIONE CHE SOSTIENE LE IMPRESE E L’INNOVAZIONE NELL’ISOLA – CHE VEDE INSIEME SEDICI HOTEL (ANCHE DUE ALBERGHI DIFFUSI), UN AGRITURISMO, TRE SOCIETÀ DI NOLEGGIO BIKE ED ESCURSIONI, UN TOUR OPERATOR, UNA SOCIETÀ DI TRASPORTI E LE TRE CANTINE PER RAFFORZARE LE SINERGIE CON LA FILIERA AGRICOLA.

Il lavoro dei progettisti Marcello Usala e Francesco Delogu ha conquistato i responsabili della commissione che ha finanziato BEST: “Una rete ampia, varia e coerente, composta da imprese con offerta adeguata al prodotto bike – si legge nelle motivazioni – Ottima la capacità di networking, volta alla creazione e potenziamento di un network ben definito. La commissione ha valutato il potenziale innovativo del progetto medio/alto con ricadute positive sui territori valutando ottimo il fatto che si integri l’analisi dei flussi con la tecnologia. Merito dell’innovazione tecnologica dei partner Espereal Tecnologies di Torino, Matourism di Trento e Insight di Cagliari”.

Sardegna Report, 23 Agosto 2021

Nel seguito la rassegna stampa completa.

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